A cura di leStrade in collaborazione con l'Istituto Italiano per il Calcestruzzo - Fondazione per la Ricerca e gli Studi sul Calcestruzzo Laboratorio Concretezza
Da 15 anni, data d’avvio 2005, la Tensofloor realizza pavimenti industriali in post-tensione progettati. Da 15 anni ogni giorno i suoi specialisti calcano i cantieri di tutta Italia e mettono in atto, semplice a dirsi difficile a farsi, un protocollo, che parte dal Progetto - del pavimento e del calcestruzzo - e arriva al controllo. Due pilastri che devono viaggiare insieme. In tutte le opere costruite. Come ci illustra nel dettaglio il geometra Silvio Cocco.
Negli ultimi mesi in Campania, lungo il Litorale Domitio, è aperto un cantiere, anzi tanti cantieri. Quelli che porteranno alla realizzazione di un nuovissimo sistema di depurazione delle acque, che getterà le basi, tra le altre bazzecole, quisquilie e pinzillacchere, per dirla con Totò, per una riqualificazione complessiva del litoriale a fini turistici. E meno male!
A proposito di getti, le vasche in calcestruzzo del Lotto 1 - come ci spiegano l'architetto Stefano Lancellotti e il geometra Michele Ianniello - sono impermeabilizzate “dall’interno”: ovvero nella mescola è stato previsto un compound altamente innovativo, della stessa famiglia, peraltro, che viene impiegata per rendere durevoli i pavimenti Tensofloor: Aeternum. I nostri lettori lo conoscono bene, un po’ meno alcuni settori della comunità tecnica, ma è solo questione di tempo, perché i suoi benefici sono comprovati: dai ponti alle gallerie alle opere idrauliche, per l’appunto.
Un addetto ai lavori ci ha riferito che oggi il calcestruzzo “classico”, base, terraterra, è un po’ come a cabina telefonica. Appartiene a un’altra era. Oggi, la chimica ha fatto passi da gigante ed è sempre più sostenibile, anche economicamente. L’additivo, o il compound, non dovrebbe essere più un optional, ma un alleato fisso nella sfida alla durabilità.
In attesa che lo diventi concentriamoci su queste due storie, incentrate sulle teste (pensati) e sulle braccia (che si danno da fare).