Una nuova era che vede la Fondazione fortemente impegnata nel realizzare un mondo più inclusivo, con l'obiettivo di costruire un ponte tra passato e futuro, mettendo al servizio delle comunità e delle nuove generazioni un ampio patrimonio storico e il suo contributo culturale. Se ne parla in un'agenzia Agi. Durante l'evento di presentazione, sono intervenuti l'Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, il Presidente della Fondazione Fincantieri, Fausto Recchia e il Presidente di Fincantieri Biagio Mazzotta, anche Presidente Onorario della Fondazione.
Costituita nel marzo 2008, negli anni Fondazione Fincantieri si è impegnata nella tutela di un patrimonio fatto di documenti e manufatti di "archeologia industriale" relativi alla cantieristica navale, sia civile che militare, che rappresenta anche un'eredità culturale per il Paese. Si apre ora una nuova stagione di rilancio e ulteriore sviluppo, con l'insediamento di un nuovo Consiglio di Amministrazione, presieduto dallo stesso Recchia e composto da Alessandra Battaglia, Loretana Cortis, Lorenza Pigozzi e Claudio Sforza.
"La forza di Fincantieri risiede nell'equilibrio tra radici profonde e una chioma rigogliosa, come in un albero in salute - ha dichiarato Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fincantieri. Con oltre 230 anni di storia costruiamo il futuro con l'orgoglio di chi ha saputo evolvere ogni giorno, traducendo il passato in innovazione. La Fondazione Fincantieri ci consente di raccontare non solo le nostre radici, ma anche la grandezza della nostra chioma e l'ambizione di farla crescere ancora, proiettandoci verso un futuro sostenibile e a prova di cambiamento."
Riguardo al tema dell'inclusione, Fondazione Fincantieri ha già avviato dei corsi di lingua italiana nei cantieri di Monfalcone e Sestri Ponente in collaborazione con l'Associazione Dante Alighieri, pensati per favorire l'integrazione culturale e la solidarietà sociale dei lavoratori stranieri impiegati nei cantieri del Gruppo.