Il bando, finanziato con fondi Fsc, è il risultato dell’Accordo siglato tra la Presidenza del Consiglio dei ministri e la Regione Emilia-Romagna. Le domande dal 30 settembre al 16 ottobre 2024 e dal 1^ al 17 settembre 2025.
Nuovi collegamenti stradali, miglioramento di tratti viari strategici, provinciali e comunali, ma anche interventi per la riqualificazione e il potenziamento degli aeroporti, rispondendo alle esigenze del territorio. Con circa 140 milioni di euro, di cui 100 già disponibili nel 2024, si apre una nuova stagione di cantieri in Emilia-Romagna per la riqualificazione dell’assetto viario.
La Giunta regionale ha approvato il bando che finanzia interventi di viabilità provinciale e infrastrutture di trasporto, con risorse dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2021-2027.
L’avviso è una diretta conseguenza dell’Accordo per lo sviluppo e la coesione, firmato il 17 gennaio scorso, tra la Presidenza del Consiglio dei ministri e la Regione Emilia-Romagna, che prevede una linea di azione specifica per sostenere interventi infrastrutturali proposti dalle Province dell’Emilia-Romagna e dalla Città metropolitana di Bologna, con uno stanziamento di 137 milioni di euro.
A chi si rivolge
Il bando è rivolto agli otto Enti provinciali e alla Città metropolitana di Bologna, che dovranno raccogliere e selezionare i fabbisogni dei Comuni e degli altri soggetti attuatori. La prima tranche di finanziamenti, pari a 100 milioni di euro, sarà assegnata già nel 2024, mentre ulteriori manifestazioni di interesse saranno avviate nel 2025 con le restanti risorse.
I progetti dovranno essere facilmente cantierabili, strategici per il territorio e sostenuti anche da risorse locali. L’iniziativa è stata presentata, a Bologna, dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e dall’assessore regionale ai Trasporti e Infrastrutture, Andrea Corsini.
Investimenti essenziali
«Rendiamo concreto l’Accordo siglato pochi mesi fa con il Governo per dare al nostro territorio una viabilità migliore, più sicura, moderna e sostenibile - affermano Bonaccini e Corsini -. Investimenti essenziali per continuare a garantire lo sviluppo economico e l’attrattività dell’Emilia-Romagna, che potranno essere incrementati con risorse regionali attraverso specifici bandi nel prossimo futuro. Progetti condivisi, come siamo abituati a fare qui, nell’ambito di una strategia complessiva che tiene conto delle linee di indirizzo del Piano dei trasporti regionale e del Patto per il lavoro e per il clima. Anche attraverso l’offerta di una rete viaria forte i nostri territori potranno restare competitivi e ai vertici del Paese per produttività e benessere».
L’iniziativa intende in particolare selezionare progetti per la realizzazione di nuovi collegamenti stradali e per il potenziamento, la messa in sicurezza, l’adeguamento e la manutenzione straordinaria di tratti stradali strategici, sia provinciali che comunali. Prevede inoltre interventi per la riqualificazione e il potenziamento delle infrastrutture aeroportuali.