C’è un percorso di ascolto, riflessione e di visione all’interno del programma dell’Abruzzo Economy Summit, che, tra il 21 e il 22 settembre, porta all’Aurum di Pescara esponenti di richiamo del mondo dell’economia, della politica, dell’imprenditoria e della società civile.
C’è bisogno di un nuovo modello di business per competere in un sistema-mondo che cambia repentinamente e non offre certezze. E per questa ragione, è necessario guardare al domani indagando sulle grandi sfide di oggi, un segno di continuità anche rispetto alle due edizioni precedenti: Abruzzo Economy Summit conferma la sua linea e si rivolge, in via prioritaria, alla platea degli imprenditori, attraverso una presenza sia dell’economia finanziaria che dell’economia reale, con presenze di primissimo e di spessore internazionale.
Tra le grandi sfide di oggi, che impattano certamente sul domani, c’è quella delle infrastrutture materiali e, non solo per l’Abruzzo, la priorità delle priorità è rappresentata dalla necessità di riequilibrare fascia adriatica e tirrenica. Il tema sarà affrontato oggi, venerdì 22 settembre, all’interno di una tavola rotonda alla quale parteciperanno Mauro Fabris, vicepresidente di Strada dei Parchi, Pasqualino Monti, amministratore delegato di Enav, Diego Cattoni, presidente di Aiscat, Gabriele Fava, presidente di Autostrade Alto Adriatico, e Aldo Isi, amministratore delegato di Anas, società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane.
“Anas gestisce in Abruzzo 1.448 km di strade e raccordi autostradali – sottolinea l’amministratore delegato, Aldo Isi -. Attualmente nella regione sono in corso interventi di nuove opere per 244,5 milioni di euro e di manutenzione programmata per 163,28 milioni di euro, con ulteriori interventi di prossimo avvio per 41,5 milioni di euro. Siamo determinati a migliorare la qualità del nostro servizio a beneficio degli utenti. Continueremo questo percorso certi che dalle infrastrutture passa il rilancio del Paese, il cui cuore geografico è l’Abruzzo: un’area centrale di collegamento fra Nord e Sud e tra il Mare Adriatico e il Tirreno”.
“Il gruppo Toto ha solide radici nel territorio abruzzese, ci consideriamo parte attiva del sistema economico regionale e per questo il nostro contributo all’evento vuole testimoniare la volontà di valorizzare le eccellenze del territorio – spiega Mauro Fabris, vicepresidente di Strada dei Parchi, -. L’auspicio è che dal confronto con le diverse realtà imprenditoriali e le istituzioni, si possano individuare soluzioni in grado di dare nuovo impulso all’Abruzzo, a partire dal miglioramento delle infrastrutture fondamentali per i trasporti con un focus sull’innovazione e le economie locali”.
Abruzzo Economy Summit è realizzato con il patrocinio di Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Confindustria Chieti Pescara, Comune di Pescara, Ordine dei Dottori Commercialisti di Pescara e Confimi Industria Abruzzo.