Come ridurre l’impatto ambientale di un intervento edilizio? Quali strategie progettuali adottare per massimizzare l’efficienza energetica e minimizzare i consumi di un edificio? Quali sono i criteri da seguire per operare una scelta consapevole dei materiali, che tenga conto del loro intero ciclo di vita? È intorno a questi interrogativi – divenuti ormai imprescindibili per i progettisti, ma anche per le imprese – che ruota il ciclo di seminari “Sostenibilità dei prodotti da costruzione: dai nuovi CAM alle normative europee per gli edifici. Il Life Cycle Assessment per la valutazione degli impatti ambientali”. I seminari di formazione gratuiti sono rivolti a ingegneri, architetti, geometri e periti e prevedono il rilascio di crediti formativi (CFP).
Le relazioni approfondiranno le novità sui CAM (criteri ambientali minimi) per l’edilizia, introdotte con il DM 23 giugno 2022, n. 256; le metodologie e gli standard di riferimento da utilizzare per l’esecuzione di un’analisi LCA (Life Cycle Assessment); le normative europee in divenire in merito all’efficienza energetica e ambientale per il settore delle costruzioni.
La prima tappa è in programma a Napoli, lunedì 26 giugno, presso l’ACEN (Piazza dei Martiri, 58). A seguire gli incontri si terranno a Roma (Ance, 5 luglio), Bologna (Cersaie, 25 settembre), Bari (SAIE, 20 ottobre) Rimini (Ecomondo) e Milano (MadeExpo).
L’iniziativa è promossa da Confindustria Ceramica e Federbeton, con il patrocinio di ANCE Nazionale, Federcostruzioni, GBC Italia e Ordini Ingegneri, Architetti, Geometri, Periti.