Coordinamento con l'Europa: i primi passi del Ministro GiovanniniCorridoi verdi: fronte comune con la Commissione Ue per vincere le sfide imposte dalla pandemia




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Il 18 febbraio il neo-ministro a Infrastrutture e Trasporti, Enrico Giovannini, ha risposto alla lettera di congratulazioni della Commissaria europea ai Trasporti Adina Valean, assicurando da subito la massima cooperazione con la Commissione e con gli altri Stati membri per fare fronte alle drammatiche sfide della pandemia Covid-19 nel settore trasporti.

A tal fine, il Ministro - in carica dallo scorso 13 febbraio, a seguito del giuramento del Governo Draghi che ha successivamente ha incassato la fiducia sia al Senato sia alla Camera - ha ricordato l’esigenza di assicurare la resilienza del sistema economico europeo, il corretto funzionamento del Mercato Unico e la salvaguardia delle catene di approvvigionamento. Ha perciò chiesto l’intervento della Commissione per riaffermare al più presto la piena attuazione dei principi dei Corridoi Verdi all’interno dell’Unione Europea per superare il problema dei nuovi controlli introdotti presso alcune frontiere che stanno provocando, soprattutto lungo il “Corridoio del Brennero”, seri disagi e danni agli autotrasportatori e all’economia italiana. Nei prossimi giorni il Ministro contatterà la Commissaria Valean per uno scambio di vedute su questo e altri temi dell’Agenda Europea.

Enrico Giovannini (Roma, 6 giugno 1957) è un economista, statistico e accademico italiano. Ha prestato giuramento, come anticipato, il 13 febbraio 2021, assumendo la carica di Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del Governo Draghi. È stato chief statistician dell'Ocse dal 2001 all'agosto 2009, presidente dell'Istat dall'agosto 2009 all'aprile 2013.

Dal 28 aprile 2013 al 22 febbraio 2014 è stato inoltre Ministro del lavoro e delle politiche sociali del governo Letta. È professore ordinario di statistica economica all'Università di Roma "Tor Vergata", docente di Public management presso il Dipartimento di Scienze politiche dell'Università Luiss e membro di numerosi board di fondazioni e di organizzazioni nazionali e internazionali.

Dal 3 febbraio 2016 fino al 13 febbraio 2021 è stato Portavoce dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASViS).