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La Banca europea per gli investimenti (BEI) ha approvato 3,6 miliardi di euro di nuovi finanziamenti. Sono risorse che contribuiranno a dare nuovo impulso ai trasporti puliti, agli investimenti per la crescita e l'innovazione delle imprese, alle energie rinnovabili, al settore idrico e all'edilizia. In occasione della propria riunione di giugno il Consiglio di amministrazione ha inoltre confermato, per la prima volta, il sostegno dalla BEI per un finanziamento nazionale (di 2 miliardi di euro) a favore dei rifugiati ucraini in cerca di accoglienza nell'UE da utilizzare per investimenti nei settori della sanità, dell'istruzione, dell'edilizia e delle infrastrutture in tutta la Polonia.
"I nuovi fondi della BEI contribuiranno alla trasformazione dei trasporti urbani in tutta Europa, allo sviluppo di nuove modalità di trasporto elettrico e a idrogeno, nonché a un più diffuso ricorso alle energie rinnovabili nell'ambito delle comunità dell'intero territorio di Africa, Asia e Medio Oriente in quanto regioni tra le più esposte all'impatto dei cambiamenti climatici e degli eventi meteorologici estremi. Si tratta di fenomeni che si stanno già materializzando ad un ritmo preoccupante, e i segnali che indicano questa tendenza sono sempre più numerosi. Dobbiamo agire, non c'è altra scelta; e dobbiamo farlo ora", sono le parole del Presidente Hoyer.
La BEI ha dato il via libera anche a nuovi finanziamenti diretti ad ampliare i servizi della metropolitana di Madrid e a costruire una quarta linea di quella di Praga. L'estensione della linea 11 della metropolitana di Madrid (7 km) prevede la costruzione e la ristrutturazione di cinque stazioni. La costruzione della prima fase della linea D a Praga (5 km) prevede l'utilizzo di treni senza conducente e comprenderà cinque nuove stazioni. Una volta raggiunta la piena operatività la linea dovrebbe servire 30 milioni di passeggeri all'anno.
La BEI ha inoltre approvato finanziamenti a favore della ricerca aziendale finalizzata al miglioramento dei trasporti con autobus, camion e auto alimentati a idrogeno, dello sviluppo di sistemi avanzati di assistenza alla guida, in un'ottica di innovazione nonché di maggiore sicurezza per pedoni e veicoli, oltre che della produzione avanzata di auto elettriche.
Infine, la Banca europea per gli investimenti ha deciso di sostenere i lavori di ammodernamento di una rete ferroviaria nazionale in Africa finalizzati, tra l'altro, a una migliore salvaguardia dal rischio inondazioni e al potenziamento della segnaletica, nonché all'attuazione di migliorie sul fronte della sicurezza.
