Edil San Felice S.p.A. Società Benefit (“la Società” o “Edil San Felice”) - primario operatore integrato attivo nel settore delle manutenzioni di infrastrutture critiche in Italia, quotato sul mercato Euronext Growth Milan, si è riaggiudicata i lavori di manutenzione ordinaria sulla Direzione VI° Tronco di Cassino con un’ importante commessa da Autostrade per l’Italia per un valore di 12.079.468,57 di euro.
L’accordo quadro firmato con ASPI, dalla durata di due anni dalla stipula e rinnovabile per ulteriori 24 mesi alle stesse condizioni economiche, prevede servizi e lavori relativi all’attività di manutenzione ordinaria e ricorrente nelle tratte di competenza della Direzione di Tronco di Cassino – Lotto 16.
La commessa conferma e rafforza la posizione della Società quale primario player nel settore della manutenzione autostradale in Italia. In particolare, la manutenzione ordinaria si conferma elemento cardine della strategia aziendale grazie alla ricorrenza delle attività che danno un’immediata visibilità sui risultati aziendali.
Edil San Felice si occuperà di attività di manutenzione ordinaria e ricorrente sull’infrastruttura autostradale e, più nel dettaglio, di lavori relativi alla manutenzione banchine, scarpate, muri di sostegno, ponti, viadotti, cavalcavia, sottovia, gallerie e alle strutture e impianti funzionali alla sicurezza come barriere di protezione laterale e spartitraffico e barriere antirumore.
I lavori interesseranno l’Autostrada A1 Milano-Napoli sulla tratta Ceprano/Napoli, dal km 733+690 al km 759+800, l’Autostrada A30 Caserta – Salerno dal km 0+000 al km 55+300, l’Autostrada A16 Napoli – Canosa sulla tratta Napoli/Candela dal km 0+000 al km 127+627.
Lorenzo di Palma, CEO di Edil San Felice, ha commentato: “Questa ulteriore commessa conferma il nostro ruolo come primario operatore per quanto riguarda le attività di manutenzione autostradale a livello nazionale, dove grazie ai nostri cantieri continuiamo a rafforzare quotidianamente il legame con i territori. L’aggiudicazione di due importanti contratti, in un tempo così ravvicinato, sia nella manutenzione ordinaria sia in quella straordinaria, è il frutto del processo di rafforzamento strutturale che abbiamo portato a termine negli ultimi mesi e che ci sta permettendo di cogliere al meglio le opportunità del mercato, anche in modo contestuale”.