Porta la data del 7 maggio 2019 l'autorizzazione alla prima sperimentazione su strada pubblica, in Italia, di un veicolo a guida autonoma.
Il 'semaforo verde' è arrivato dalla Direzione generale Motorizzazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), che ha recepito il parere favorevole dell'Osservatorio tecnico, istituito nei mesi scorsi quale supporto al programma Smart Road.
A VisLab srl, società italiana che gravita nell'orbita degli americani di Ambarella Inc., sinora l'unica ad aver inoltrato domanda, spetterà il compito di aprire la fila dei test sull'autonomous driving. Il veicolo oggetto della sperimentazione ha infatti superato le verifiche preliminari volte ad accertarne l'idoneità tecnica alla circolazione.
Quanto invece alle tratte selezionate per le prove, la direzione competente del MIT ha autorizzato l'ambito urbano e i tipi D, E, F dell'ultimo miglio di percorsi stradali nelle città di Torino e di Parma.
Lo staff di VisLab dovrà rispettare le prescrizioni indicate dal gestore delle tratte. I test in via di programmazione richiedranno inoltre la presenza di un supervisore che all'occorrenza sia pronto a commutare la modalità di guida del mezzo da automatica in manuale.