Tutto pronto per il WTC, il World Tunnel Congress di Napoli, l’appuntamento degli appuntamenti per il settore delle infrastrutture anche perché si svolgerà a Napoli, a fare gli onori di casa l’ITA (International Tunnelling Association) e la SIG (Società Italiana Gallerie). Il programma ufficiale della manifestazione è ora disponibile sul sito (per scaricarlo e consultarlo subito clicca qui).
Una delle tante sintesi possibili: a Napoli noi Italiani avremo tanto da imparare dai tecnici di tutto il mondo che andremo a ospitare, ma sempre a Napoli noi Italiani avremo un’occasione unica per mostrare ai tecnici di tutto il mondo le nostre eccellenze, che tra l’altro proprio nel tunnelling hanno, storicamente, un’evidenza tutta particolare. Il nostro Paese, infatti, è la prima nazione in Europa e la seconda al mondo per lunghezza complessiva di gallerie stradali e ferroviarie: oltre 2.100 km, secondo. solo alla Cina.
Secondo i più recenti dati ANCE, la costruzione di tunnel è una voce importante per l’industria italiana del settore, con un fatturato complessivo di 15 miliardi di euro, realizzato all’estero. Degli 811 cantieri aperti nel mondo da aziende italiane, 43 sono per la realizzazione di linee sotterranee di metropolitana, suddivisi tra Arabia Saudita, Australia, Danimarca, Qatar, Turchia, Francia e Romania. Tutto questo ad integrazione dell’indotto del mercato domestico.
Promosso dalla SIG e dall’ITA- AITES, quest’anno il World Tunnel Congress si terrà dunque a Napoli, che dal 3 al 9 maggio accoglierà, negli spazi della Mostra D’Oltremare, massimi esperti del settore, docenti e ricercatori universitari, professionisti, società di ingegneria, grandi committenze e rappresentanti delle principali società di costruzione del comparto, oltre 150 relatori e circa 2mila partecipanti attesi, provenienti da ogni parte del mondo. Un appuntamento scientifico, quindi, per fare il punto sullo stato dell’arte e sulle più recenti innovazioni del settore.
“Siamo orgogliosi che Napoli sia la terza città italiana, dopo Firenze nel 1986 e Milano nel 2001, ad essere stata scelta come sede del Congresso mondiale del tunnelling - ha commentato il Presidente della SIG Andrea Pigorini -. La proposta di candidatura per il World Tunnel Congress 2019 è risultata particolarmente originale, riuscendo ad attirare le attenzioni delle altre associazioni nazionali. Il titolo dell’edizione di quest’anno infatti, Tunnels and Underground Cities: Engineering and Innovation meet Archaeology, Achitecture and Art, punta sulla contaminazione culturale, coniugando i temi dell’ingegneria con alcuni elementi propri della cultura italiana, come l’archeologia, l’architettura e l’arte. Il WTC 2019 si propone come appuntamento per indagare la crescita e il cambiamento delle città contemporanee, con il racconto delle soluzioni che le opere in sotterraneo possono offrire. Professionisti ed esperti condivideranno le best practice e le ultime innovazioni, con l’obiettivo di spiegare come le infrastrutture possano essere occasioni per potenziare la funzionalità degli spazi in equilibrio con l’ambiente e in armonia con le culture del passato. Si potranno utilizzare quindi le aree disponibili in sotterraneo, rendendole anche più interessanti esteticamente e migliorandone la fruizione”.
Per tutti gli ulteriori (e numerosi) dettagli sull'evento, rimandiamo all'aggiornatissimo sito web del WTC 2019 e al comunicato stampa esteso dedicato alla manifestazione: per scaricarlo clicca qui