Investimenti, risorse e obiettivi per offrire sempre più soluzioni di logistica integrata e sostenibile, dagli stabilimenti di produzione fino ai punti di destinazione. Questi i principali temi trattati da Sabrina De Filippis AD di Mercitalia Logistics, capofila del Polo Logistica del Gruppo FS, durante il Global Summit sulla sostenibilità, organizzato dalla Fondazione Gambero Rosso a Torino.
«Per la filiera della grande distribuzione muoviamo ogni anno oltre 800mila tonnellate di merce attraverso 900 treni all'anno. Contribuiamo cosí alla sostenibilità della filiera del food, un settore per noi importante e sui cui stiamo ulteriormente puntando» ha dichiarato l'AD. L’obiettivo del Polo Logistica nel settore agroalimentare è potenziare le infrastrutture del trasporto merci e dare una spinta al modal shift aumentando significativamente la percentuale di merci trasportata dai treni, ferma all’11% rispetto al 17% europeo.
L’AD ha ribadito l’obiettivo di Mercitalia Logistics di «espandere il network tramite partnership e collaborazioni con l’obiettivo di diventare il player europeo della logistica integrata». La parola chiave per raggiungere questi obiettivi è: integrazione gomma-ferro per gestire tutta la catena del valore, dal primo all’ultimo miglio. È infatti fondamentale offrire soluzioni di trasporto e logistica di qualità sempre vicine alle esigenze del mondo delle imprese e dei territori e “mettere a sistema” i fabbisogni logistici delle imprese, anche in considerazione del valore strategico del settore, per garantire un futuro più efficiente, sostenibile e integrato, ottimizzando gli investimenti in corso.
Con il piano industriale 2022-2031 il Gruppo vuole raddoppiare la quota di traffico merci su rotaie e lavorare per raggiungere i target europei, investendo soprattutto nella digitalizzazione della filiera. Inoltre, il Polo Logistica si sta concentrando su partnership strategiche per espandere la propria presenza internazionale, e con l'acquisizione dell’impresa di trasporto merci Exploris, Mercitalia Logistics è diventato il secondo operatore del trasporto merci su rotaia in Germania. Questo nuovo sviluppo ha esteso la presenza del polo logistica in 11 paesi, influenzando notevolmente i flussi di traffico e l'import-export italiani.